PERMESSO DI COSTRUIRE modulo unico regionale
Decreto del direttore della direzione Pianificazione territoriale n. 97 del 30 dicembre 2016
Interventi subordinati a permesso di costruire
Costituiscono interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio e sono subordinati a permesso di costruire:
a) gli interventi di nuova costruzione;
b) gli interventi di ristrutturazione urbanistica;
c) gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino modifiche della volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti, ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A, comportino mutamenti della destinazione d’uso, nonché gli interventi che comportino modificazioni della sagoma di immobili sottoposti a vincoli ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni.
(lettera modificata dal d.lgs. n. 301 del 2002, poi così modificata dall'art. 30, comma 1, lettera c), legge n. 98 del 2013, poi dall'art. 17, comma 1, lettera d), legge n. 164 del 2014)
Chi può fare richiesta
La domanda di permesso deve essere presentata da chi è titolare di un diritto reale (proprietà, usufrutto, uso, ecc.) sul bene immobile oggetto dell'intervento edilizio, ovvero dal titolare di un diritto personale compatibile con l'intervento da realizzare (es. rapporto di locazione - conduzione).
Documentazione da presentare
La domanda di permesso va redatta sull'apposito modello predisposto dal Comune, compilato e bollato secondo il valore vigente. Alla domanda deve essere allegata tutta la documentazione prevista dalla vigente normativa, in relazione al tipo di intervento richiesto e alla zona di Piano Regolatore.
Durata del permesso
L'inizio dei lavori deve avvenire entro 1 anno dal rilascio del permesso e deve essere comunicato al Comune. I lavori devono essere ultimati entro 3 anni dall'inizio. Decorsi tali termini il permesso decade di diritto. Se le opere non risultano ultimate nei termini di validità deve essere presentata una nuova richiesta di permesso. L'efficacia temporale del permesso è disciplinata dall'art. 15 del DPR 380/2001.
Pagamenti
Il PdC deve essere presentato con marca da bollo del valore corrente.
Il ritiro del PdC è subordinato al pagamento di eventuale contributo di costruzione, diritti di segreteria e marca da bollo del valore corrente.
Riferimenti Bancario per versamenti:
Tesoreria Comunale, Banco BPM Spa, Filiale di Arzignano - Via Mazzini, 25 – o
CODICE IBAN IT 25 D 05034 60120 000000455339
Riferimenti normativi
La disciplina del permesso di costruire è regolata dagli articoli 10, 11 e 12 DPR n. 380 del 6 giugno 2001:"Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia"
Lavori in quota
Art. 79 bis, Legge regionale 27 giugno 1985, n. 61 - "Misure preventive e protettive da predisporre negli edifici per l'accesso, il transito e l'esecuzione dei lavori di manutenzione in quota in condizioni di sicurezza." : vai alla descrizione della pagina.
Responsabile del Provvedimento
Dirigente Arch. Alessandro Mascarello
Per appuntamenti contattare Rag. Elena Rossato tel.0444.476.575
Istruttore direttivo
Arch. Mauro Bà - tel.0444.476.565 - mauro.ba@comune.arzignano.vi.it
Istruttori Tecnici
Arch. Zaltron Roberta tel.0444.476.563 - roberta.zaltron@comune.arzignano.vi.it
Geom. Sabrina Biasin - tel.0444.476.569 - sabrina.biasin@comune.arzignano.vi.it
Geom. Ilaria Dal Zovo tel.0444.476.564 - ilaria.dalzovo@comune.arzignano.vi.it